Adriano Malori – Bio

  • 1996 - 2002Prime pedalate

    Ho iniziato a 7 anni nella squadra di bambini messa in piedi dall’ortolano del paese e tutta la categoria Giovanissimi (1996-2000) l’ho passata lì, a Traversetolo, con qualche vittoria e tanto divertimento, giocando con gli altri bambini. Nella categoria Esordienti (2001-2002), grazie al primo vero maestro, Gilberto Zeccarelli, ho imparato cosa voleva dire allenarsi e che l’allenamento portava ai risultati. Risultati che, di fatto, non si sono fatti attendere:
    • 17 vittorie nei 2 anni,
    • 2 titoli provinciali
    • 1 titolo regionale.
  • 2003-2004Gare nazionali

    La categoria Allievi (2003-2004) mi ha portato a correre in provincia di Reggio Emilia con la Panificio Davoli Gattatico, in questa categoria ho capito subito cosa voleva dire scontrarsi con i migliori atleti d’Italia. 
Mi sono affacciato sul panorama nazionale e da lì ho capito che avrei percorso la strada del ciclismo fino alla fine. Tra il 1° e il 2° anno:
    • 13 vittorie con 1 titolo regionale a cronometro
    • 3° posto ai campionati italiani a cronometro
    • classica Lugo-San Marino
  • 2005-2006Esordio internazionale

    La categoria Juniores (2005-2006) prosegue in terra reggiana con la Nial-Nizzoli, in questi due anni mi sono fatto strada in quello che è il ciclismo internazionale, un biennio fatto di 10 vittorie, con risultati di prestigio:
    • 1 titolo italiano a cronometro
    • 3° ai campionati europei a cronometro
    • 6° ai campionati europei strada
    • 2° al campionato italiano strada
    • 1 titolo italiano quartetto su pista e la partecipazione al mondiale strada
  • 2007-2009Under 23

    Nella categoria Under 23 ( 2007-2009), è avvenuta la mia vera esplosione con le prime vittorie di calibro internazionale! Nel 2007, primo anno, già bello di per sé ( 2 vittorie: 1° al campionato italiano crono e 3° ai campionati europei crono) ha fatto seguito un 2008 strabiliante, la tripletta d’oro: campionato italiano, europeo e mondiale, tutti a crono. La categoria Under 23 si chiude nel 2009 con 7 vittorie, da ricordare in particolare:
    • Giochi del Mediterraneo a cronometro
    • 5° posto ai mondiali
  • 2010-2013Il professionismo

    Nel 2010 avviene il passaggio nella massima categoria con la Lampre, dove ho militato fino al 2013, ottenendo 5 vittorie tra cui il titolo italiano crono 2011. Quegli anni furono la culla di “due indimenticabili”: il numero rosso al Tour de France 2011 e il giorno in maglia rosa al Giro d’Italia 2012!
  • 2014-2017Team Movistar

    Nel 2014, il salto di qualità: il Movistar Team. Grazie a loro ho scoperto un nuovo “Adriano Malori”, a confermarlo furono 5 vittorie, tra cui:
    • 1 tappa alla Tirreno Adriatica (davanti a Cancellara, Wiggins, Martin e Dumoulin)
    • Titolo italiano a cronometro
    • Vittoria di tappa alla Vuelta Espana
    Il 2015 non è certo da meno, anzi! Tra le mie vittorie di quell’anno, cinque, spiccano:
    • tappa alla Tirreno-Adriatica
    • due giorni in maglia da leader e il titolo italiano a cronometro
    • argento mondiale a Richmond (21 anni dopo l'ultimo italiano)
  • 2016L'incidente e il ritiro

    Nel gennaio 2016, già alla prima gara in Argentina, un incidente tremendo ha stroncato la mia carriera. Il coma, la paralisi, la riabilitazione e il tentativo disperato di tornare a correre, culminato a maggio 2017 alla Vuelta Castilla Leon, la mia ultima gara, a cui ha fatto seguito il 10 luglio 2017 l’annuncio dell’ abbandono definitivo alle competizioni. Si è chiusa così la mia carriera, con:
    • 1 oro e 1 argento mondiale
    • 1 oro e 2 bronzi europei
    • 1 oro ai Giochi del Mediterraneo
    • 7 titoli italiani
    • 15 gare vinte tra i pro
    • partecipazione a 4 Tour de France
    • 2 Giri d’Italia
    • 1 Vuelta Espana